Scopri AMbit10 e imbarcati nel tuo viaggio

Dialoghi multiversali: storia di un gioco senza fine

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Apertura

Al risveglio, un leggero sibilo pervadeva l’aria, come se il mondo intero trattenesse il fiato, in attesa di un segreto che solo il tempo avrebbe svelato. 🌬️Il fruscio delle lenzuola, il suono di un cuore pulsante nel silenzio, formavano una sinfonia di misteri. 🎶 Si udiva in lontananza il riverbero del fiume che abbracciava la città, come se le onde del Tago avessero trovato una via per penetrare nel cuore della stanza. Le tonalità calde, i toni del legno e la pietra che dialogava con il ferro battuto delle ringhiere, erano un omaggio alle antiche strade lastricate, alle piazze animate e alle colline che custodivano storie innumerevoli. Il profumo di sale e di pesce fresco era una carezza olfattiva che parlava di porti e di avventure in terre lontane. Il suono di campanelli, le voci che si mescolavano in un caleidoscopio di lingue e le risate che risuonavano come note musicali, tutto contribuiva a tessere l’invisibile tela di questa città incantata.

Quel giorno ricordavo un uomo importante per il suo contributo innovativo in tanti campi. Filosofo, teorico politico, pedagogista, ispirò tanti pensatori successivi, come Jean-Jacques Rousseau e Maria Montessori. Proprio quel giorno erano passati 318 anni dalla sua morte, e mentre riflettevo sul suo trattato “Pensieri sull’#educazione”, coincidentemente un breve messaggio interruppe quella calma che sembrava mi stesse accompagnando da un decennio: “Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente. Per cambiare qualcosa, costruisci un modello nuovo che renda la realtà obsoleta.” (Richard Buckminster Fuller)

Evento up (+2.0E+00)

«La luce del sole filtrava obliqua tra le tende, disegnando strani motivi sul pavimento. Si strofinò gli occhi e si mise a sedere sul letto. Aveva sognato di nuovo quella ragazza dai capelli ramati, quella con lo sguardo penetrante che sembrava volergli dire qualcosa.

“Era solo un sogno…” mormorò tra sé e sé, anche se una parte di lui sapeva che c’era dell’altro. Qualcosa di inspiegabile che non riusciva a togliersi dalla testa.

Accese il computer e lesse la mail di sua sorella. Parlava di un nuovo progetto rivoluzionario che aveva scoperto, qualcosa che avrebbe potuto cambiare il modo di intendere l’innovazione. Si chiamava #AMbit10. 🤯

Incuriosito, cliccò sul link che aveva ricevuto. Si ritrovò in una pagina minimale, con poche righe di testo che introducevano l’idea. AMbit10 voleva combinare #intrattenimento e #innovazione, usando il potere delle storie per ispirare le persone e spingerle oltre i propri limiti.

“Interessante…” pensò. 🤔 Da tempo desiderava intraprendere nuove sfide, sondare territori inesplorati della propria mente. Forse AMbit10 poteva essere la chiave per iniziare quel viaggio.

Cominciò a seguirlo sui social, curioso di scoprire cosa avrebbe trovato. Per sua sorpresa, non c’erano ancora contenuti disponibili. Solo pagine con poche informazioni di base, che anticipavano nuovi sviluppi a breve. Rimase un po’ deluso, si aspettava qualcosa di più concreto.

Poi però rifletté che ogni grande impresa ha bisogno di tempo per prendere forma. E lui, in fondo al cuore, sapeva già di voler essere parte di questa #avventura.

Chiuse il laptop con un sorriso. AMbit10 era appena all’inizio, un seme pieno di promesse. 🌱 E lui sarebbe tornato a controllare, aspettando il momento di potersi immergere in quel mondo e iniziare a esplorare l’ignoto.

La ragazza dai capelli ramati osservava la scena dalla finestra, annuendo lievemente. Il #viaggio era cominciato.»

«E’ così che tuo figlio venne a sapere del progetto?» chiese Emmanuel.

Non risposi. Passarono diverse ore. La giornata era quasi finita quando Emmanuel mi contattò nuovamente.

«Ho trovato qualcosa che potrebbe interessarti» disse con tono criptico. 🧙‍♂️

La mia curiosità era stuzzicata. «Di cosa si tratta?»

«Meglio che tu lo veda con i tuoi occhi. Ti mando il file.»

Si materializzò sul mio schermo un documento che ai più sarebbe sembrato anonimo, ma con una punta di mistero.

“AMbit10_White_Paper_STRICTLY_CONFIDENTIAL.pdf”

Doveva essere riservato. Lessi rapidamente per verificare che fosse proprio quello che stavo pensando. Un brivido mi percorse la schiena. 🥶

«Come hai trovato questo file? Credevo fosse secretato» dissi con un filo di voce.

«Ho i miei metodi» rispose Emmanuel, compiaciuto. «Non credo sia la versione più aggiornata ma contiene informazioni interessanti e preziose. Potrebbe essere la #chiave per svelare a tutti cosa si nasconde dietro AMbit10.»

«Hai ragione. Questo white paper consegna le chiavi della #piattaforma. Letto con cura, potrebbe rivelare verità insospettabili.»

Nessuno, ad esclusione del team di lavoro, avrebbe dovuto immergersi nella lettura di quel documento. Emmanuel assaporò ogni parola come un tesoro ed arrivò a comprendere la vera natura di AMbit10. 📜✨

Era un progetto ambizioso, un viaggio #visionario verso l’innovazione. Emmanuel aveva ragione, capii che non potevo tenerlo solo per me. Dovevo condividerlo, per permettere a tutti di esplorare i segreti di AMbit10.

«Emmanuel, hai fatto un’ottima scoperta! Questo white paper sarà una miniera per i nostri lettori. Possiamo inserirlo come contenuto speciale, sarà una vera caccia al tesoro!»

«Non sono d’accordo» esclamò Emmanuel. «Di sicuro attirerà l’interesse di diverse persone: rendilo subito disponibile, in maniera trasparente, affinché chiunque sia interessato possa approfondire la sua conoscenza».

«Amico lettore, abbiamo un regalo per te. Abbiamo un documento segreto che getterà luce su AMbit10. Esploralo con curiosità, potresti scoprire indizi insospettabili. Facci sapere cosa ne pensi!» dissi con tono solenne. Ma Emmanuel ancora non era d’accordo: «Pensi davvero che ogni lettore che sarà giunto a questo punto, vorrà aprire e leggere un pdf così corposo e dettagliato per capire qualcosa del progetto?»

«E cosa hai in mente, allora?» esclamai quasi scocciato per la seconda bocciatura di fila ad una mia proposta. 😒

«Smetti di essere razionale ed analitico. Abbiamo scoperto cos’è AMbit10? Ora scrivi qualcosa che ingaggi il lettore, che lo invogli a imbarcarsi nel suo viaggio. Coinvolgilo, rendi AMbit10 prezioso per la sua vita e per la sua autorealizzazione.»

Lasciai che le sue parole planassero nel vuoto. Il seme era stato piantato. Ora non restava che attendere i frutti che sarebbero germogliati. 🕰️

 

«Prima di salutarci, mi rispondi in merito a quello che stavi leggendo all’inizio? Riguarda tuo #figlio o, come dici nel documento, “il figlio ideale”?»

«Il figlio ideale non esiste, è una figura utopica. Ma non adesso, ne parliamo un’altra volta» risposi seccato dall’insistenza.

«Trattasi allora de “l’allievo pronto”?»

«Tu sai bene quando il maestro appare…»

Mutamento

Un istante. Lo senti? Tutto scompare. Fermo immobile, gli occhi si chiudono, la mente si svuota e si concentra su un puntino luminoso che pian piano si allontana, fino a non vedersi più. Anche il respiro si ferma, tutto è sparito. Sei solo tu e il tuo essere interiore. Lo senti? Pura essenza. Un instante.

Evento down (-2.0E+00)

Aveva saggezza da vendere chi disse «Preferisco la follia di don Chisciotte all’inerzia letale di quelli lì, senza infamia e senza lode, intrappolati nella loro bigotteria». In un mondo in cui le organizzazioni creano valore per pochi e dove la massa si arrocca nella propria zona di comfort, c’è qualcuno che ha il coraggio di sognare e credere che ogni essere umano possa dedicare la propria esistenza all’#innovazione, a supporto dell’evoluzione di se stessi, dell’umanità, del cosmo.

Chi ha questo coraggio? Lo sai che, a fronte di un problema, il 97% delle persone continua a fare le stesse cose di prima e solo il 3% pensa a nuove soluzioni? Ho creduto che la gente fosse stupida o ignorante ma dopo diversi studi e ricerche ho capito che no, il problema è solo uno: la gente è pigra. 😞 Programmati da millenni per decidere principalmente per via emotiva e per applicazione di bias, abbiamo capacità cognitive e accesso alla #conoscenza come mai prima nella Storia ma in gran parte non li usiamo per pigrizia. Pur di resistere al #cambiamento, ci affanniamo in una forma di neo-luddismo solo per respingere il compagno che, liberatosi dalle catene, cerca faticosamente di renderci edotti sulla realtà. Vincono le nostre più recondite paure sulle infinite opportunità che il presente e il futuro ci offrono, rimaniamo nella caverna e non facciamo alcuno sforzo di guardare oltre. 😤

Chi ha questo coraggio? Come si può sconfiggere questa tendenza alla pigrizia? Serve un urto emotivo forte, un senso di inadeguatezza auto-indotto o stimolato dall’esterno perché il coraggio di cambiare spaventa, lo so, ma solo nuovi obiettivi e nuove esperienze possono instaurare positività e motivazione, quindi #consapevolezza. Consapevoli di se stessi, dell’ambiente circostante, e del fatto che, se l’evoluzione genera progresso, l’innovazione è la via per una efficacia superiore in questo avanzamento. 💪 L’innovazione è la chiave per creare un #futuro migliore, per guardare al mondo con occhi nuovi, per sfidare lo status quo e per trovare soluzioni più efficaci e sostenibili ai problemi che affrontiamo ogni giorno. L’innovazione richiede coraggio, creatività e una mentalità aperta. L’innovazione è una sfida continua, ma anche una grande opportunità per fare la differenza nel mondo.  Perché una nuova modalità di pensiero è essenziale se l’umanità vuole sopravvivere e muoversi verso livelli più alti.

Chi ha questo #coraggio? Se tu sei qui, è statisticamente probabile, quasi certo, che tu abbia capacità cognitive per capire esattamente quello che abbiamo appena detto ma è altrettanto probabile, quasi certo, che tu non abbia voglia di fare alcun passo ulteriore. 🤔 Tu avrai questo coraggio? Lo scopo di AMbit10 è quello di farti venire questa voglia, stimolarti ad innovare, a superare quelle forze oscure che ti trattengono nella tua zona di comfort e a lasciarti andare a nuove idee che possano permettere un progresso dirompente per te e per chi ti circonda. Siamo qui e ora per cambiare la nostra visione delle cose. 🔥

AMbit10 è una #piattaforma di narrazione sull’innovazione: il suo stesso nome è un richiamo all’ambizione (ambitio) ma anche al digitale (con “bit” e le cifre “1” e “0” del codice binario). 💡 Non è solo una semplice lettura. Immaginiamo un viaggio nel quale il protagonista e il lettore camminano insieme, con l’#interazione che influenza le scelte di ciascuno in un dualismo creativo che ritroveremo anche nella struttura dei capitoli. Lo stile originale e non convenzionale combina cultura e tecnologia, in un’avventura tra misteri ed enigmi da risolvere per accedere a contenuti esclusivi, cominciando con l’inizio e la fine, per puoi muoversi al centro nelle tappe successive, perché quello che conta è il #percorso.

A ispirarci è stata la #filosofia di Galileo Galilei che sosteneva che «Non puoi insegnare qualcosa a un uomo, puoi solo aiutarlo a scoprirla dentro di sé». Prima ancora Platone credeva nel potere dell’imitazione per l’#apprendimento, promuoveva l’apprendimento attraverso l’emulazione e l’adozione di virtù e abitudini positive. Ognuno, quindi scoprirà la propria verità, esplorando idee attraverso un intrattenimento leggero e coinvolgente. L’esperienza è per tutti, giovani e adulti, con la voglia di rimanere incantati di fronte alla bellezza dell’innovazione e della perenne sfida dell’uomo di andare oltre se stesso. Con l’adozione sempre più spinta dell’#AI e delle biotecnologie, AMbit10 promuove un risveglio delle #coscienze, concentrandosi sulla comprensione della realtà ed esaltando il valore dell’uomo, incoraggiando un approccio #pragmatico ma #visionario per costruire un futuro sostenibile che massimizzi il #potenziale di ciascun individuo e dell’intera società.

Ecco cosa abbiamo creato: un’esperienza #immersiva che ruota intorno all’innovazione per incoraggiare l’uomo a crescere, a superare la pigrizia ed andare oltre se stesso.

Tu sei pronto ad accettare questa #sfida? Avrai il coraggio di metterti alla prova? 🌟

Le statistiche dicono di no, ma tu non sei semplicemente un elemento statistico: tu sei una #persona, tu sei intelligente e tu hai l’accesso alle conoscenze. Ricorda che puoi cambiare o rimanere come sei, non è mai troppo tardi, comincia quando vuoi. 🚀 Spero che tu possa essere orgoglioso delle tue scelte, della tua vita e, se ti accorgi di non esserlo, spero che tu trovi la forza di cambiare, anche qualora questo voglia dire trovare la forza di ricominciare da zero.

Ora fai le tue #scelte. 👣

«Fu veramente questo il tuo discorso davanti a tutti loro?» esclamò Sibyl apparendo d’improvviso quando dalla mia mente sparì la folla che mi ero immaginato davanti a me e, guardando la realtà, credevo di essere solo. 🤭

«Sai che sono abituato a preparare pitch ma poi adatto ogni discorso a chi ho davanti e alle mie sensazioni del momento» risposi, un po’ genericamente, sviando dalla domanda puntuale mentre cominciavo a perdere le forze e cercavo disperatamente un sostegno dove appoggiarmi e sedermi.

«E quanti ti seguirono?» incalzò.

«Non era la quantità il mio obiettivo. A me sarebbe bastato solo lui ❤️ e il mio lavoro non sarebbe stato vano» conclusi mentre la vista si faceva sempre più offuscata e un sibilio cominciava a penetrarmi i timpani.

Sibyl si voltò come a non rivolgersi più a me bensì sembrava connettersi in un’altra dimensione e appellarsi altrove quando esclamò: «Guarda che sta parlando di te.» 👀

Chiusura

La luce radente del sole al tramonto disegnava ombre sulle facciate scolpite nella roccia color miele. Un vento caldo soffiava tra i canyon, portando con sé il profumo speziato di mercati lontani. I passi di lei che si allontanava risuonavano sul lastricato millenario mentre si inerpicava lungo il Siq. Superò il corridoio stretto lasciandosi la Khazneh alle spalle.

La mia mente, invece, iniziò a viaggiare indietro nel tempo, quando proprio oggi, 137 anni fa, la Statua della Libertà venne inaugurata. Era un simbolo imponente di speranza e di libertà che aveva guidato me, questa iniziativa e, avrei sperato, anche lui. Mentre crollavo a terra perdendo i sensi, i miei pensieri rimasero fissi a quel discorso e il mio cuore palpitava 💓  all’idea che quella persona potesse aver colto la portata di questo #progetto. Avevo scelto le parole giuste?

    Riflessioni & Anticipazioni

    Se le parole o i numeri da utlizzare fossero corretti, si saprà solo con il tempo. Cercare le risposte dentro al documento sarà d’aiuto ma l’enigma resterà dentro ciascuno nella speranza che presto sarebbe stato svelato.

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